
La Regione Emilia-Romagna ha istituito un fondo regionale per sostenere l'accesso alle abitazioni in locazione con lo scopo di concedere contributi integrativi ai conduttori per il pagamento dei canoni nel mercato privato (Legge regionale 8/08/2001, n. 24, art. 38 e 39).
Tutte le informazioni sulla modalità di formazione della graduatoria e la modalità di erogazione sono disponibili nel bando pubblico.
Sono ammessi al contributo i nuclei famigliari ISEE in possesso dei seguenti requisiti al momento della presentazione della domanda che dovranno permanere al momento della liquidazione del contributo:
A1) cittadinanza italiana
A2) cittadinanza di uno Stato dell’Unione Europea
A3) cittadinanza di uno Stato non appartenente all’Unione Europea per gli stranieri che abbiano il permesso di soggiorno per almeno 1 anno o permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo ai sensi del Decreto legislativo 25/07/1998, n. 286 e relative modifiche
B) valore ISEE ordinario oppure quello presente nell’attestazione rilasciata dall'INPS nel 2020. Per la graduatoria 1 il valore non deve superare i 17.154,00 € mentre per la graduatoria 2 la soglia massima sono 35.000,00 €. Nel caso non sia disponibile il valore ISEE del 2021 è possibile fare domanda utilizzando l'attestazione ISEE del 2020.
C1) titolarità di un contratto di locazione a uso abitativo (con esclusione delle categorie catastali A/1, A/8, A/9) redatto ai sensi dell’ordinamento vigente al momento della stipula e regolarmente registrato. In caso di contratto in corso di registrazione presso l’Agenzia delle Entrate, sono ammessi a contributo i contratti con la relativa imposta pagata
C2) titolarità di un contratto di assegnazione in godimento di un alloggio di proprietà di Cooperativa di abitazione con esclusione della clausola della proprietà differita. La sussistenza delle precedenti condizioni deve essere certificata dal rappresentante legale della Cooperativa assegnante.
Approfondimenti
Sono causa di esclusione dal contributo le seguenti condizioni del nucleo famigliare ISEE:
- avere avuto nel 2021 la concessione di un contributo del Fondo per l’"emergenza abitativa" come da Deliberazione Giunta regionale 18/06/2012, n. 817, Deliberazione Giunta regionale 25/11/2013, n. 1709, Deliberazione Giunta regionale 31/08/2015 , n. 1221 e Deliberazione Giunta regionale 09/12/2019, n. 2365
- avere avuto nel 2021 la concessione di un contributo del Fondo per la “morosità incolpevole” di cui al Decreto Legge 31/07/2013, n. 102, art. 6, com. 5 convertito con Legge 28/10/2013, n. 124
- essere assegnatario di un alloggio di edilizia residenziale pubblica (ERP) al momento della presentazione della domanda e solamente per la graduatoria 1
- essere beneficiario del reddito o pensione di cittadinanza al momento della presentazione della domanda di cui al Decreto Legge 28/01/2019, n.4.
Non sono causa di esclusione del contenuto:
- la titolarità dei diritti sopraindicati, nel caso in cui l’alloggio su cui si vanta il diritto risulti inagibile da certificato rilasciato dal Comune. Il proprietario dell’alloggio dichiarato inagibile è tenuto a comunicare tempestivamente al Comune l’avvenuta rimessione in pristino del medesimo alloggio
- la nuda proprietà di un alloggio, anche al 100%
- il diritto di proprietà su un alloggio oggetto di procedura di pignoramento, a decorrere dalla data di notifica del provvedimento di rilascio dell’alloggio emesso dal giudice dell’esecuzione
- il diritto di proprietà sull’alloggio assegnato al coniuge per effetto di sentenza di separazione giudiziale o di accordo omologato in caso di separazione consensuale o in base ad altro accordo ai sensi della normativa vigente in materia. In caso di cessazione della convivenza more uxorio il diritto di proprietà su un alloggio non preclude l’accesso al contributo qualora l’alloggio di proprietà rimanga nella disponibilità dell’ex convivente e ciò risulti almeno da scrittura privata autenticata intercorsa tra le parti.
L'assegnazione del contributo avverrà scorrendo le due graduatorie, fino ad esaurimento della quota di fondi disponibili e, nel caso in cui ci siano risorse in eccesso rispetto alla richiesta di una delle due graduatorie, queste verranno utilizzate per l'altra.
Il contributo è concesso all'inquilino ad una somma fissa pari a 3 mensilità del canone per un importo massimo di 1,500,00 €.
In Comune di Modena …
La domanda di contributo può essere presentata solamente tramite sportello telematico dal 09 febbraio fino alle 23:59 del 19 marzo 2021.
Nel periodo del bando, l'ufficio Casa del Comune di Modena mette a disposizione un servizio telefonico per aiutare i cittadini nella presentazione delle domande di contributo contattando il numero 0592032223 negli orari di ufficio.